INTERVISTA – Calcio, Arfeo: “Il primo posto? Ecco il segreto”
Dopo le prime sette giornate del campionato di Terza Categoria la squadra di mister Mario Arfeo è in testa alla classifica in coabitazione con i Lovers 1997. Ecco che cosa ha detto l’allenatore ai nostri microfoni.
Un inizio di stagione davvero positivo e promettente. Come si sta in alto?
“Ad essere sincero non mi aspettavo un inizio cosi brillante. Siamo un gruppo molto giovane e le mie perplessità erano proprio legate alla mancanza di esperienza e i relativi problemi che avremmo potuto avere nelle prime partite, ma la squadra Juniores dello scorso anno è stata integrata da un gruppo di ragazzi che hanno qualche anno di esperienza e questo ci ha aiutato molto. Bisogna fare i complimenti anche al D.S. Mauro Minghelli perché insieme abbiamo fatto un lavoro importante nel costruire una rosa competitiva. Stare cosi in alto in questo momento to è motivo di orgoglio, dato che rappresentiamo una Società tra le più conosciute a Bologna e Provincia, una delle più storiche”.
Ovviamente bisogna vivere il momento ma restare con i piedi a terra. Come sta il gruppo e come sta vivendo lo splendido inizio di campionato?
“Si, il campionato è molto lungo e complesso. In questo momento cavalchiamo un entusiasmo importante, i risultati ti aiutano a lavorare meglio e ad avere più consapevolezza dei tuoi mezzi. I ragazzi stanno bene, si lavora in armonia, si sta bene e allo stesso tempo sappiamo benissimo che verranno momenti difficili, ci stiamo preparando per affrontarli con il massimo delle nostre forze”.
Cosa sta funzionando, secondo te, più di tutto?
“Sicuramente lo spirito che si è creato tra i calciatori è importante, c’è molto rispetto, serietà negli allenamenti e un livello tecnico omogeneo. Stanno giocando tutti, un po’ a rotazione, tutti e 24 sia sentono titolare pronti a dare il loro contributo. Quello che aiuta noi dello staff tecnico è sciattamente l’età anagrafica media che è di 20,5 anni, ciò ti permette di avere un gruppo che ascolta, ragazzi che vogliono migliore perché sanno come gli ripeto in ogni allenamento che c’è molto margine. Puntiamo molto su questo ed i ragazzi ci credono”.
Una battuta sulla prossima sfida contro il Lokomotiv
“Domenica scorsa abbiamo affrontato una squadra che aveva 3 punti in classifica eppure abbiamo rischiato tanto ma con un po’ di fortuna abbiamo vinto. Adesso ne affrontiamo una che di punti ne ha 2, spero che la lezione sia servita a qualcosa. In questa categoria puoi vincere o perdere contro chiunque, quello che fa la differenza è l’applicazione e naturalmente arrivarci bene fisicamente. Siamo fiduciosi, forza Antal”.