INTERVISTA – A tu per tu con Paolo Corradini (Basket – Under 19)
Una chiacchierata con Paolo Corradini, ala classe 2005 e componente della squadra Under 19 di Basket!
1) Ciao Paolo! Come nasce la passione per il basket?
“Ciao! Ho iniziato a giocare a basket alle elementari. È un gioco che mi ha sempre interessato fin da piccolo, soprattutto per il gesto atletico che richiede. Onestamente non sono mai stato un gran tifoso, ma devo dire che certi giocatori, come Scottie Pippen e Shavon Shields, sono un mio punto di riferimento”
2) Cosa significa per te giocare a basket?
“Per me giocare a basket è una distrazione dai problemi e una sfida contro me stesso, contro i miei limiti”
3) Come e quando sei entrato a far parte della famiglia Pallavicini?
“Sono entrato a far parte di questo meraviglioso gruppo nella stagione 2021/2022. Dopo quasi due anni di inattività mi sono lasciato convincere a tornare in campo da alcuni ragazzi della squadra”
4) Cosa diresti o come convinceresti chi non fa parte ancora della Pallavicini di entrare nella nostra famiglia?
“Sono orgoglioso di essere un membro Pallavicini: lo spirito di squadra che si respira in campo e negli spogliatoi è unico, i ragazzi sono simpaticissimi e coinvolgenti, gli allenatori sono formidabili e gentili, per non parlare dello staff organizzativo, senza cui la polisportiva non sarebbe la stessa”
5) Quale giocatore e/o dirigente della tua squadra ammiri molto e cerchi di riportare i suoi valori e consigli anche in campo?
“Tutti i componenti della squadra sono unici e insostituibili: stimo enormemente ogni singolo compagno per l’energia e la passione che mette in allenamento, e stimo i miei tre allenatori (Guido, Cerve e Paggio) per la costanza e la voglia che hanno di farci crescere. Sento di dover compiere ancora una lunga maturazione personale, e in questo mi rifaccio molto a Steve, che ammiro enormemente per il carattere e l’allegria che trasmette”
6) L’Under 19 sta disputando una stagione davvero gratificante.
“Siamo un’ottima squadra e i risultati lo dimostrano. Oggi giocheremo per il secondo posto e la tensione si è sentita in allenamento. Sono convinto che la nostra più grande qualità sia quella di non tirarci mai indietro: all’inizio della stagione abbiamo subìto due sconfitte, il morale era un po’ basso, ma settimana per settimana, tutti presenti a ogni allenamento, abbiamo lavorato duro per arrivare a giocarci i playoffs! È questa la nostra forza: la determinazione”
8) A livello personale, invece, come giudichi la tua annata?
“Quest’anno più che mai il basket mi sta regalando emozioni bellissime: sono contento di scendere in campo con la maglia Antal, e sono contento di poter giocare contro squadre forti, come Casalecchio e San Lazzaro. Personalmente sento di essere migliorato rispetto alla scorsa stagione, e questo lo devo tutto agli allenatori, ma, come già detto, sono consapevole del lungo percorso che devo ancora compiere per diventare il giocatore che voglio essere”